• Socialibro.it
  • Invia storia
  • Storie recenti
  • Storie popolari
  • Negozio
  • Termini
  • Contatto
  • Login
In voga

‘Fratelli’, la presentazione del libro di Santo Versace a Reggio Calabria

Ocse, “far finire al più presto la pacchia fiscale per le multinazionali”

1
notiziat 8 mesi fa inAffari e Finanza 0

Affidabile. Sicuro. Dal 2012. Scambia Crypto Iscriviti per ottenere uno sconto sulle commissioni di trading!

Ocse, una tassa minima globale per le multinazionali

“Far finire al più presto la “pacchia fiscale” per le multinazionali, possibilmente entro l’anno in corso” è quanto (in estrema sintesi) l’Ocse (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) ha chiesto a 140 paesi. La riforma (partita tre anni fa), che prevede una tassa minima globale sulle multinazionali è andata molto a rilento così da spazientire persino un’Organizzazione compassata come l’Ocse.


“C’è un impegno del 100% tra i membri dell’OCSE per raggiungere questo obiettivo – ha affermato il direttore fiscale dell’OCSE Manal Corwin aggiungendo che “il senso di urgenza è elevato e, senza dubbio, portare a termine qualcosa prima della fine dell’anno sarebbe una delle nostre massime priorità”. Purtroppo se l’Unione Europea si è dimostrata virtuosa in questo senso, non altrettanto lo sono stati i giganti del calibro di Stati Uniti e Cina. Quindi la tassazione minima è ferma in palude.

Ocse, come funziona il piano da approvare

Come, in estrema sintesi, funziona il piano? Principalmente attraverso due pilastri: il primo (dall’approvazione ancora lontana), cerca di ridistribuire le basi imponibili delle grandi multinazionali nelle giurisdizioni in cui generano affari, anche se non sono presenti. Il secondo, vicino all’ok, prevede un’imposta minima del 15% anche se l’azienda opera in aree a bassa tassazione. L’Unione Europea ha già adottato questo impegno l’anno scorso.

Tutto quello che resta da fare è che il Congresso lo convalidi. La misura riguarderà le aziende con un fatturato consolidato pari o superiore a 750 milioni di euro. Obiettivo principale dell’iniziativa è aumentare le entrate fiscali e fermare il continuo dirottamento degli utili verso aree più benevoli. Un trend che, già dagli anni 90, continua a causare grandi perdite alle casse pubbliche. Scopo ultimo della misura è garantire che le multinazionali contribuiscano almeno per il 15% alle finanze pubbliche.

I paesi avranno il potere di intervenire qualora una delle loro multinazionali si trovasse in territori a bassa tassazione e pagasse quindi meno tasse. Molti gli esentati a questa nuova regolamentazione, tra questi enti pubblici, organizzazioni senza scopo di lucro e fondi pensione. Insomma se tutto procederà come vorrebbe l’Ocse la nuova regolamentazione sarà finalmente attuata con effetto retroattivo a partire dal 2024. Un sogno o giusta realtà?




Link alla fonte

  • Facebook
  • Twitter
  • Pinterest
Report Story

Related Stories

  1. Mimit, intesa tra Beko e sindacati, salvi gli stabilimenti: niente...
  2. Truffe finanziarie, Consob oscura altri 5 siti abusivi. Ecco come...
Tags :finire, fiscale, multinazionali, Ocse, pacchia, più, presto

Seguici

  • facebook

Categorie di storie

  • Affari e Finanza
  • Arte e Cultura
  • Automobili e Motori
  • Cucina e Ricette
  • Educazione e Apprendimento
  • Intrattenimento e Tempo Libero
  • Libri e Letteratura
  • Moda e Lifestyle
  • Musica e Spettacolo
  • Notizie e Attualità
  • Prodotti e Recensioni
  • Salute e Benessere
  • Scienza e Ambiente
  • Sport e Fitness
  • Tecnologia e Innovazione
  • Tecnologie dell'Informazione
  • Viaggi e Turismo
  • Video e Multimedia

Tag di tendenza

Tag

Agenzia web Biella Agenzia web Chioggia Agenzia web Foggia Agenzia web Grosseto Agenzia web Livorno Agenzia web Naples Agenzia web Perugia Agenzia web Pistoia Agenzia web San Remo Agenzia web Seregno Agenzia web Trento Creazione siti web Biella Creazione siti web Chioggia Creazione siti web Cosenza Creazione siti web Foggia Creazione siti web Grosseto Creazione siti web Livorno Creazione siti web Naples Creazione siti web Perugia Creazione siti web Pistoia Creazione siti web Seregno Creazione siti web Trento Progettazione Web Biella Progettazione Web Chioggia Progettazione Web Cosenza Progettazione Web Grosseto Progettazione Web Livorno Progettazione Web Naples Progettazione Web Perugia Progettazione Web Pistoia Progettazione Web San Remo Progettazione Web Seregno Progettazione Web Trento Web Design Biella Web Design Chioggia Web Design Foggia Web Design Grosseto Web Design Livorno Web Design Naples Web Design Paderno Dugnano Web Design Perugia Web Design Pistoia Web Design San Remo Web Design Seregno Web Design Trento
  • Invia storia
  • Termini
  • Politica sulla riservatezza
  • Chi Siamo – Scopri Socialibro.it
  • Contatto
Copyright 2025.
Socialibro.it
Accedi Registro

Accedi

Password persa

Registro

Password persa